Le calorie del vino è un argomento sempre più dibattuto tra i consumatori. Numerosi studi hanno visto la luce nel corso degli anni, chiedendosi se il vino fa ingrassare o dei danni per la salute.
Sicuramente il consumo di una quantità di vino moderata è sempre la scelta giusta da prendere; la saggezza dei nostri nonni che dicono “un bicchiere a pasto” trova spesso conferma nei risultati di questi dettagliati studi scientifici.
L’apporto calorico del vino è da sempre stato un dato “oscuro” per i più in quanto le Cantine non erano obbligate a riportare tale informazione in etichetta; i più curiosi riuscivano ad avere tale informazione in quanto, dato le caratteristiche intrinseche di questa bevanda, è possibile calcolare le calorie del vino in maniera approssimata conoscendo il grado alcolico del vino.
A breve tutto questo sarà solo un ricordo, in quanto la nuova normativa del vino 2023 prevede che la nuova etichettatura includa, oltre gli ingredienti, anche la dichiarazione nutrizionale, e potremo quindi sapere l’apporto del vino nella dieta di tutti i giorni.
In questo articolo, analizzeremo le calorie presenti nel vino nonché i suoi nutrienti, in attesa di leggerli sulle prossime etichette dalla bottiglia di vino presente sulla tavola.
Cosa sono le calorie?
Le calorie sono un’unità di misura utilizzata per quantificare l’energia contenuta negli alimenti e consumata durante l’attività fisica. Le calorie sono essenziali per il funzionamento del nostro corpo e sono fondamentali per mantenere un equilibrio energetico adeguato.
Consumare più calorie di quelle che bruciamo può portare all’aumento di peso, mentre consumarne meno rispetto al nostro fabbisogno può causare una perdita di peso.
Le calorie sono presenti in diversi alimenti come carboidrati, proteine e grassi, e i vari macronutrienti apportano un diverso quantitativo di calorie. Ad esempio, i carboidrati e le proteine forniscono circa 4 calorie per grammo, mentre i grassi ne contengono 9.
È importante fare attenzione alle calorie che si assumono e cercare di mantenere un equilibrio tra l’energia introdotta con il cibo e quella consumata attraverso l’attività fisica per mantenere uno stile di vita sano.
Valori nutrizionali e calorie del vino
Dal punto di vista nutrizionale, il vino fornisce energia con circa 7 calorie per grammo.
Tuttavia, il contenuto di grassi nel vino è molto basso, rendendolo sotto questo punto di vista e con un consumo moderato, una adatta a una dieta equilibrata.
I carboidrati nel vino sono presenti sotto forma di zuccheri, ma in quantità relativamente basse. Inoltre, il vino non contiene sale e le proteine sono presenti in quantità molto basse nel vino.
Anche se il vino non è particolarmente ricco di nutrienti come le fibre e le proteine, esso contiene alcune vitamine e sali minerali. Le vitamine presenti nel vino includono principalmente la vitamina B3, che è coinvolta nel metabolismo energetico e nel corretto funzionamento del sistema nervoso. Alcuni sali minerali presenti nel vino includono potassio, calcio e magnesio.
Alla luce di quanto appena detto, i valori determinanti nella dichiarazione nutrizionale del vino sono pochi e li vedremo nel prossimo paragrafo.
Fattori che influenzano le calorie nel vino: alcol e carboidrati nel vino
I fattori che influenzano le calorie nel vino sono il contenuto di zucchero e di carboidrati presenti nella bevanda che variano a seconda del tipo di vino. I vini dolci, come il passito o lo spumante dolce, contengono quantità più elevate di zucchero, il che aumenterà le calorie totali. Tuttavia, i vini secchi, come il rosso o il bianco, hanno un contenuto di zucchero e carboidrati molto più basso, rendendoli una scelta più leggera in termini di calorie.
Per quanto riguarda la gradazione alcolica presente nel vino, essa gioca un ruolo fondamentale: più alto è il tenore alcolico, più alte saranno le calorie. Le calorie del vino possono anche dipendere dal tipo di uva utilizzato per produrlo, dalla modalità di vinificazione, dalla fermentazione e dal tempo di invecchiamento in quanto possono incidere sulla quantità finale di alcol e residuo zuccherino.
Tutto questo fa si che le quantità di calorie contenute in un litro di vino possano variare in virtù delle tante variabili in gioco; proveremo nel prossimo paragrafo a fare una distinzione in base alla tipologia di vino.
Volendo però generalizzare il discorso, possiamo dire che mediamente un bicchiere di vino contiene 120 calorie.
Apporto calorico del vino bianco
In generale, le calorie nel vino bianco possono variare a seconda del contenuto di zucchero residuo e del grado alcolico. Un bicchiere di vino bianco secco contiene circa 120-150 calorie, mentre un bicchiere di vino bianco dolce può arrivare fino a 200 calorie.
In tale ambito, particolare menzione meritano i vini spumanti dato la quantità di zucchero aggiunta necessaria per la loro produzione. Andiamo dal Brut Nature (detto anche Pas Dosè o Dosaggio Zero) con 3 grammi di residuo zuccherino per litro fino al Demi-sec con una concentrazione di zuccheri compresa tra i 33gr e 50gr per litro. Va da sè che anche le calorie in un bicchiere di vino saranno più elevate.
Apporto calorico del vino rosso
Un bicchiere di vino rosso contiene circa 120-150 calorie, a seconda del tipo e dell’origine. Le calorie nel vino rosso provengono principalmente dall’alcol stesso, che ha un alto contenuto calorico.
Tuttavia, il vino rosso contiene anche zuccheri naturali che aggiungono calorie alla bevanda. È importante consumare il vino con moderazione e includere le calorie nel conteggio totale della dieta per raggiungere e mantenere gli obiettivi di salute e forma fisica.
Apporto calorico del vino rosato
Il vino rosato è una bevanda alcolica ottenuta dalla fermentazione delle uve rosse che rimangono a contatto con le bucce un tempo inferiore rispetto a quando si produce il vino rosso.
Solitamente, una porzione standard di vino rosato di 150 ml contiene circa 117 calorie. Tuttavia, è importante ricordare che l’apporto calorico può variare a seconda del produttore e del livello di zucchero residuali nel vino rosato, nonchè degli altri fattori descritti precocemente in questo articolo.
Vino dealcolato, una “nuova” bevanda alcolica
Negli ultimi tempi, molte cantine hanno iniziato a produrre il vino dealcolato, una versione leggera del classico vino.
Questa varietà di vino viene prodotta rimuovendo l’alcol attraverso un processo di distillazione o filtrazione. Ciò può avvenire attraverso il riscaldamento del vino per evaporare l’alcol o mediante l’uso di tecnologie avanzate come l’osmosi inversa. Il risultato è un vino con un contenuto alcolico molto basso, anche inferiore all’1%.
Ciò significa che il vino dealcolato può essere consumato in quantità maggiori senza gli effetti collaterali dell’alcol, come la sensazione di ebbrezza o i postumi di una sbornia. Inoltre, dato che l’alcol ha un alto contenuto calorico, rimuovendo la maggior parte di esso fa si che il vino dealcolato contenga alla fine meno calorie rispetto alla sua controparte tradizionale..
Se pur questa tipologia di vino può far tappare il naso ai più puristi, specie agli amanti dei vini naturali, va detto che Il vino dealcolato è una bevanda che sta guadagnando sempre più popolarità in quanto rappresenta una scelta interessante per coloro che desiderano godere del sapore del vino senza gli effetti “indesiderati” dell’alcol.
È infatti considerato un segmento di mercato in ascesa tanto da essere stato inserito nella nuova normativa europea sull’etichettatura del vino.
Come conoscere le calorie del vino
Se per conoscere le calorie del vino finora era necessario districarsi tra calcoli e approssimazioni, presto tutto questo non sarà più necessario in quanto, come già detto nel corso dell’articolo, la nuova normativa sull’etichettatura del vino imporrà alle Cantine di fornire la dichiarazione nutrizionale dove per l’appunto sarà presente anche il valore energetico.
Tale indicazione indicherà i valori medi per 100ml e, se la Cantina lo vorrà, anche per le calorie di un bicchiere.
Un’altra novità è che dovrà essere presente anche la lista degli ingredienti, aumentando ancor di più la nostra conoscenza di ciò che contiene un bicchiere di vino.
Tale nuova mole di informazione potrebbe però rendere difficile la gestione della retro etichetta visto i pochi spazi disponibili. QuvéeR assicura il rispetto della normativa delle etichette vino 2023 grazie all’utilizzo di un Qr Code, il quale permette di comunicare anche tante altre informazioni, come schede tecniche, foto e video.
