L’adozione di strumenti digitali non è mai stata così centrale nel settore vitivinicolo.
Grazie al Decreto n. 507377 della Direzione Generale per la promozione della qualità agroalimentare, i produttori di vino IGP, DOP e BIO possono ora accedere a contributi economici significativi per implementare soluzioni digitali avanzate, come l’utilizzo di un QR code apposto sulle etichette dei vini.
Questo strumento permette ai consumatori di scoprire i luoghi di origine del vino, ampliando la conoscenza del territorio, delle tradizioni culturali e delle qualità enogastronomiche che contraddistinguono ogni vino.
Vediamo in questo articolo quali sono le regole da seguire per ottenere un contributo pari ad un minimo di 10.000 euro e sino a un massimo di 30.000 euro.
Obiettivo del Decreto: Valorizzare Territorio e Tradizione
Il decreto nasce con l’intento di:
- Promuovere i territori di produzione attraverso canali digitali interattivi che catturano l’attenzione del consumatore.
- Recuperare tradizioni enogastronomiche locali, conferendo visibilità e valorizzando aspetti culturali spesso poco conosciuti.
In particolare, i contributi sono destinati a coprire le spese di digitalizzazione che favoriscono la trasparenza e la comunicazione della qualità del vino e del suo legame con il territorio. Grazie a moderni sistemi digitali come il QR code sulle etichette, i produttori possono fornire ai consumatori un accesso diretto a un sito web multilingue con contenuti multimediali che arricchiscono la loro esperienza e conoscenza del prodotto.
Cosa deve contenere il Qr Code
Il codice qr presente sulle etichette deve portare il consumatore su un sito web multilingue nel quale siano presenti una descrizione delle caratteristiche distintive del territorio di produzione, mettendo in evidenza gli aspetti storico-culturali e le tradizioni enogastronomiche locali.
Devono poi essere presenti appositi collegamenti ipertestuali a siti e pagine web istituzionali che promuovono la cultura, il turismo e il patrimonio rurale del territorio.
Qualora il prodotto sia certificato DOP o IGP, è necessario includere un link al portale “DOP e IGP – La qualità nei territori” sul sito del Ministero (https://dopigp.politicheagricole.it).
Inoltre, il sito deve indicare che le attività sono state realizzate grazie al contributo del Ministero, riportando il numero e la data di protocollo del decreto di concessione.
Il sito web deve rispettare i criteri di accessibilità per persone con disabilità 4previsti dalla normativa vigente e deve essere disponibile in almeno due lingue oltre l’italiano.
Chi Può Accedere ai Contributi
Possono fare domanda per ottenere il contributo:
- I produttori di vino DOP, IGP nonché i produttori di vino biologico che abbiano anche un’attività agrituristica o enoturistica, rispettando le normative nazionali e regionali vigenti.
- I produttori devono inoltre possedere requisiti di regolarità contributiva, fiscale e assenza di precedenti infrazioni gravi in materia di sicurezza sul lavoro.
Tipologie di Spese Ammissibili
Il decreto copre numerose spese, per aiutare le cantine a realizzare una pagina web multilingue e interattiva collegata al QR code. Ecco un elenco delle principali spese che possono essere sostenute:
- Realizzazione e mantenimento della pagina web: i costi per la creazione e l’aggiornamento del sito web collegato al QR code sono coperti, compresi i compensi per professionisti incaricati.
- Accessibilità: le attività che garantiscono l’accessibilità del sito a tutti i consumatori, inclusa la traduzione nelle principali lingue e, se richiesto, nella Lingua dei Segni Italiana (LIS).
- Contenuti multimediali: produzione di video, immagini e altri materiali che valorizzano il prodotto e il territorio d’origine senza rappresentare specifiche iniziative commerciali.
- Etichette con QR code: i costi per la realizzazione grafica e stampa delle etichette contenenti il QR code.
- Costi operativi: materiali, forniture e altre spese generali legate direttamente alla realizzazione del progetto.
Criteri di Valutazione delle Domande
Le domande vengono valutate secondo criteri specifici, e ogni elemento contribuisce a determinare il punteggio finale:
- Lingue disponibili: il sito deve essere in italiano e in almeno altre due lingue per garantire un’ampia accessibilità. Il punteggio aumenta proporzionalmente con il numero di lingue integrate.
- Durata dell’impegno al mantenimento del QR code: il sito web e il QR code devono essere mantenuti attivi per un minimo di tre anni, ma un impegno superiore ai quattro anni comporta un punteggio aggiuntivo.
- Copertura della produzione: è richiesto che almeno il 25% delle bottiglie riporti l’etichetta con il QR code, e punteggi più alti sono assegnati a chi garantisce una copertura superiore.
- Contenuti multimediali: si richiedono almeno due contenuti multimediali, ma punteggi più elevati vengono assegnati se la cantina ne produce di più.
Ecco la tabella che riassume i punteggi che verrano dati dalla commissione giudicatrice.
Criteri di valutazione | Punteggio |
---|---|
1. Redazione della pagina web in: | |
– 2 lingue (oltre italiano) | 15 |
– 3 lingue | 20 |
– più di 3 lingue | 25 |
2. Impegno al mantenimento del QR-code: | |
– per 3 anni | 15 |
– per 4 anni | 20 |
– per più di 4 anni | 25 |
3. Etichette riportanti il QR-code per ogni anno: | |
– 25% della produzione | 15 |
– 26-35% della produzione | 20 |
– più del 35% della produzione | 25 |
4. Contenuti multimediali: | |
– fino a 2 contenuti multimediali | 15 |
– 3 contenuti multimediali | 20 |
– più di 3 contenuti multimediali | 25 |
Punteggio massimo | 100 |
Condizioni per Ottenere il Contributo
I progetti saranno valutati dalla commissione, che attribuirà un punteggio per ciascun criterio che Il soggetto ammesso a contributo deve garantire.
Per ottenere il contributo, il progetto deve ottenere almeno sei decimi del punteggio massimo, e l’importo minimo del contributo deve essere di €10,000. I punteggi più alti garantiscono una percentuale di copertura della spesa maggiore, fino al 70% per i progetti che ottengono il massimo punteggio.
Inoltre, dalla tabella di riepilogo precedente possiamo vedere che i requisiti minimi che danno luogo a punteggio sono:
- fornire almeno due traduzioni;
- garantire per un periodo minimo di tre anni il funzionamento del Qr Code;
- etichettare con Qr Code una quota parte della produzione complessiva imbottigliata pari al 25%;
- fornire almeno 2 contenuti multimediali.
Se il contributo concedibile è inferiore a 10.000,00 euro l’istanza di contributo è inammissibile; tuttavia, se durante le istruttorie vengono identificate delle economie, l’Ufficio PQA I comunica l’accettazione, seguendo l’ordine cronologico di presentazione delle domande, ai soggetti ammissibili nella misura del 20% delle domande aggiuntivo a quelle già verificate e ritenute ammissibili. In subordine, e previa verifica di ammissibilità da parte della commissione giudicatrice, l’accettazione può essere estesa ai soggetti le cui domande di contributo sono state presentate nei termini, ma per le quali non sono disponibili risorse finanziarie, rimangono in sospeso dalla procedura di valutazione.
Come Presentare la Domanda
Le domande di contributo devono essere inviate esclusivamente tramite la piattaforma online dedicata all’iniziativa, disponibile su www.sian.it. Ecco alcuni dettagli su come procedere:
- Registrazione e accesso alla piattaforma: i produttori devono registrarsi alla piattaforma, accedendo tramite SPID, Carta Nazionale dei Servizi o Carta di Identità Elettronica.
- Tempistiche: il bando è aperto a partire dalle ore 10:00 del 18 ottobre 2024 fino alle ore 12:00 dell’11 novembre 2024.
- Documentazione richiesta: alla domanda devono essere allegate tutte le dichiarazioni e i documenti necessari a dimostrare il possesso dei requisiti richiesti dal decreto. Solo le domande complete di tutti i documenti saranno considerate valide.
La Nostra Soluzione Completa
QuvéeR offre una soluzione completa che punta all’ottenimento del massimo punteggio; ecco cosa include il nostro pacchetto.
- Realizzazione della pagina con tutte le sezioni necessarie per ospitare le informazioni richieste ovvero:
- descrizione delle caratteristiche peculiari del territorio di riferimento, dal punto di vista storico-culturale e delle tradizioni enogastronomiche;
- collegamenti ai siti e alle pagine web istituzionali dedicati alla promozione culturale, turistica e rurale dei territori locali di produzione;
- collegamento al portale “DOP e IGP – La qualità nei territori” all’interno del sito internet del Ministero;
- indicazione del numero e della data di protocollo del decreto di concessione del contributo;
- Traduzione dei testi forniti dalla Cantina ad opera di esperti traduttori in Inglese, Francese, Spagnolo.
- Possibilità di inserire oltre 4 contenuti multimediali (galleria fotografica, 1 video)
- Mantenimento online delle pagine per 5 anni, garantendo che tutto funzioni nel corso del tempo.
- Qr Code in alta qualità per l’etichetta cartacea.
Con questo pacchetto, qualora la Cantina scegliesse di etichettare con Qr Code più del 35% della produzione, andrebbe a ottenere il massimo punteggio, ovvero 100/100.
Inoltre, qualora ne avessi bisogno, ti offriamo un Qr Code aggiuntivo, con il quale potrai rispettare le recenti normative in tema di etichettatura con il quale potrai comunicare:
- lista degli ingredienti
- dichiarazione nutrizionale
- indicazioni di per la raccolta differenziata.
Potrai quindi, nel pieno rispetto della normativa nazionale ed europea, inserire i 2 Qr Code in etichetta e cogliere questa importante opportunità per valorizzare il vino e il proprio territorio, e al contempo rispondere alla crescente domanda di trasparenza e informazioni da parte dei consumatori.
Tutto con un unico servizio professionale e dai più alti standard qualitativi, che è stato già scelto da tante cantine di tutta Italia.
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