La dichiarazione nutrizionale del vino in etichetta rappresenta una delle novità introdotte dal Regolamento Europeo n. 2117/2021 in vigore dal 8 Dicembre 2023 (poi prorogata di un anno al 2024).
Le nuove regole di etichettatura prevedono l’indicazione in etichetta anche di informazioni relative alla lista degli ingredienti utilizzati e il termine di scadenza per i vini dealcolizzati (o con un tenore alcolico inferiore ai 10°), senza dimenticare le sostanze che possono provocare allergie o intolleranze.
Insomma tante informazioni in uno spazio ristretto come quello della retro etichetta, che già aveva visto l’inserimento delle indicazioni di smaltimento a Gennaio 2023. Una manna dal cielo per i consumatori, che hanno ora nuove informazioni a disposizione, ma dall’altro lato un aspetto critico in più da gestire per le Cantine.
Le nuove regole di etichettatura prevedono infatti nuove informazioni obbligatorie come la lista degli ingredienti e il termine di scadenze per i vini dealcolizzati o con un tenore alcolico inferiore ai 10°, senza dimenticare l’indicazione di sostanze che possono provocare allergie o intolleranze.
Insomma tante informazioni in uno spazio ristretto come quello della retro etichetta, che già aveva visto l’inserimento delle indicazioni di smaltimento a Gennaio 2023. Una manna dal cielo per i consumatori, che hanno nuove informazioni a disposizione ma dall’altro lato un aspetto critico in più da gestire per le Cantine.
In questo articolo cercheremo di fare chiarezza su questi punti e porre delle soluzioni per indicare in etichetta tutte queste informazioni nel migliore modo possibile.
La dichiarazione nutrizionale del vino: cosa deve includere?
La dichiarazione nutrizionale è una presentazione obbligatoria delle informazioni nutrizionali di un prodotto alimentare. Essa fornisce dettagli sulla composizione di un alimento, inclusi i valori energetici e i nutrienti presenti.
La dichiarazione viene solitamente presentata sotto forma di una tabella che fornisce i valori medi per 100 grammi o per porzioni specifiche del prodotto.
Le informazioni obbligatorie che devono essere incluse nella dichiarazione nutrizionale sono:
– Valore energetico (in calorie)
– Grassi totali e saturi
– Carboidrati totali e zuccheri
– Proteine
– Sale
Tuttavia, possono essere inclusi anche altri nutrienti facoltativi come le fibre, le vitamine e i minerali. Queste informazioni facoltative possono essere presentate se il prodotto è considerato una fonte significativa di un particolare nutriente o se viene fatto riferimento a esso nella pubblicità del prodotto.
Come realizzare una dichiarazione nutrizionale del vino completa
La dichiarazione nutrizionale del vino può essere realizzata mediante delle analisi di laboratorio volte a identificare i nutrienti presenti e le loro quantità.
Data però la sua natura, il vino non ha un valore nutrizionale complesso in quanto spesso contiene quantità trascurabili di acidi grassi saturi, proteine e sale. Per questo motivo, in accordo con la normativa, possono essere indicate con 0gr o raggruppate sotto l’indicazione “contiene tracce di …”.
Gli zuccheri hanno invece un impatto determinate e sono quelli che formano, insieme all’alcol presente, la dichiarazione nutrizionale del vino.
Per questi motivi, possiamo dire che essa è costituita da un mero apporto calorico, non essendoci altri nutrienti presenti in quantità rilevanti.
Questo semplifica di molto la creazione della dichiarazione in quanto sarà data dal valore energetico e dal valore degli zuccheri.
Basterà a questo punto applicare i coefficienti di conversione delle calorie contenuti dal Regolamento (UE) n. 1169/2011, considerando di inserire altri componenti quali gli acidi organici per un valore energetico più preciso.
Presentazione in etichetta della dichiarazione nutrizionale
La presentazione della dichiarazione nutrizionale è regolata dal Regolamento (UE) n. 1169/2011. Esso stabilisce le regole sulla dimensione dei caratteri, l’ordine delle informazioni e il formato in cui devono essere presentate.
La dichiarazione nutrizionale deve essere chiara, leggibile e posizionata in modo che sia facilmente visibile dall’acquirente. L’esposizione tabellare, la più usata, permette un facile riconoscimento dei valori per ogni nutriente.
L’altezza minima del carattere deve essere 1.2mm corrispondenti alla parte mediana ovvero l’altezza della lettera “X” minuscola.
Le informazioni vanno riportate in una lingua comprensibile per il consumatore del Paese in cui avviene la commercializzazione. In definitiva, le regole delle indicazioni obbligatorie in etichetta, essendo essa appartenente a tale categoria.
Le unità di misura sono per l’energia [kilojoule (kJ) e kilocalorie (kcal)] e per la massa [grammi (g), milligrammi (mg) e microgrammi (ìg)]; l’ordine di presentazione deve essere come nell’immagine che segue.
Il Qr Code: un prezioso allegato per la nuova etichettatura del vino
Come anticipato all’inizio di questo articolo, la nuova normativa 2024 del vino (che ricordiamo interessa i vini prodotti prima dell’8 Dicembre 2023, inclusi anche i vini aromatizzati) pone la questione di come inserire tutte le informazioni nuove in spazi ristretti come quelli della retro etichetta del vino.
Complessivamente dovranno trovare spazio in etichetta non solo gli ingredienti e la dichiarazione nutrizionale, ma anche ogni additivo presente nel prodotto che possa scatenare reazioni allergiche. Un bella sfida che però ha già trovato una soluzione efficace.
È infatti la stessa normativa a offrire una soluzione: in deroga all’utilizzo dell’etichetta cartacea è possibile comunicare tali dati per via elettronica mediante un codice Qr.
In tal modo si può preservare la retro etichetta dato che possono essere comunicati via etichetta digitale e Qr Code elenco degli ingredienti, dichiarazione nutrizionale e le regole di smaltimento (la cosiddetta etichetta ambientale).
Ci sono però dei requisiti da rispettare per avere delle etichette di vino conformi grazie all’utilizzo del Qr Code che ricordiamo essere i seguenti.
- Inserire un messaggio vicino al Qr Code che indichi la presenza di tali informazioni.
- Inserire in etichetta il valore energetico espresso con la lettera “E”.
- L’elenco degli ingredienti non figura insieme ad altre informazioni inserite a fini commerciali o di marketing; tale divieto è valido anche per la presentazione dei valori nutrizionali.
- Indicare la presenza di allergeni direttamente sulle bottiglie di vino con la formula “Contiene”.
In definitiva, con piccole modifiche e grazie all’uso del digitale, è possibile adempiere alle nuove regole senza stravolgere ne sacrificare le attuali retro etichette.
QuvéeR offre un servizio completo che si occupa di tutti questi aspetti, rendendo semplice e veloce il processo di adeguamento delle nuove etichette.
Mettiamo a disposizione delle Cantine anche un calcolatore automatico per creare una dichiarazione nutrizionale del vino completa inserendo i pochi dati necessari.
Se vuoi quindi avere una soluzione immediata, che implementa questi e tutti gli altri requisiti richiesti e che permette anche di valorizzare il prodotto e l’Azienda, QuvéeR è il servizio perfette per te.